Ho conosciuto Simonetta e tutto il team per caso. Ero a curarmi i denti a Zagabria e ho provato a prendere un appuntamento che mi é stato fissato subito. Ho fatto la classica visita, con preventivo e tutto.
Prezzo super competitivo, risultato? Dopo qualche mese mi sono operata.
Simonetta si é occupata di OGNI e ripeto OGNI cosa. Dall’alloggio alle indicazioni per il viaggio, analisi richieste dal chirurgo, consensi, fino al pre e il post operatorio.
Il risveglio é stato buono, l’assistenza ottima, dolore molto tollerabile. La clinica è pulitissima e il personale molto disponibile.
Per quanto riguarda gli esiti dell’intervento.. chiaramente ho un seno da calendario. E la mia storia finisce qua.
Qualche mese dopo mia madre é stata operata in urgenza in ospedale per un laparocele addominale.
Ferita orrenda ma l’importante era che stesse bene..avevo parlato troppo presto: la ferita si riapre. Sotto l’ombelico si crea una deiscenza, una ferita instabile che doveva chiudersi nell’arco di “massimo, massimo” un mese.
Al secondo mese e mezzo che la ferita non dava nessun segno di miglioramento e che (ci tengo a dirlo) il reparto che ha operato mia madre si è CATEGORICAMENTE rifiutato di tentare un secondo intervento per risolvere, ho chiamato Simonetta. Le ho spiegato la situazione e inviato le foto.
Quando il dottor Dzepina ha dato l’ok siamo partite. Ha visitato mamma. La sua fortuna è stata che la sede di questa ferita si trovava in un punto facilmente asportabile, quindi con estrema felicità ha ci spiegato che la ferita se veniva asportata via completamente con un’addominoplastica avremmo avuto certezza del risultato, in quanto non ci sarebbe più stata.
È stata una splendida notizia perché mamma sognava da anni di togliersi la pancia cadente ma essendo solo una problematica estetica aveva sempre rinunciato, soprattutto considerando i prezzi italiani.
Insomma: mamma si opera e va tutto bene. Ferita post operaria in ottime condizioni.
A distanza di mesi le cicatrici sono sottili e chiare.
Che dire?
Addominoplastica più correzione dello strato muscolare leso dalla ferita, più toilette dell’infezione, due giorni in clinica e pasti: 3000 euro. NIENTE.
Più che un discorso di risparmio io a Zagabria ho trovato qualità, attenzione e pulizia in ambito odontoiatrico e chirurgico.
Se un paese ti offre cure e strumenti all’avanguardia perché rinunciarci?
Più che pensare perché un italiano non spende in Italia pensiamo cosa spinge un italiano a farsi 9 ore di auto.
E poi voglio specificare un’altra cosa: quando dissi alla mia dentista che avrei tentato in Croazia la sua risposta è stata “se succede qualcosa non venire a piangere da me”.
Quando sono arrivata da Dzepina con la ferita di mamma ormai infetta, sapevo di avergli portato una patata bollente. Lui ha solo detto “apro, guardo e faccio del mio meglio.”
Valutate voi.
